24 Dic 2021
By redazione Gimme5
Il PAC (Piano di Accumulo del Capitale) è una modalità che si può seguire per investire in fondi comuni di investimento. In questo articolo dedicato, puoi scoprire tutti i vantaggi del PAC e cosa lo differenzia dal PIC (Piano di Investimento di Capitale), clicca qui. Tra i tanti benefici ve ne è uno molto semplice ma altrettanto importante: diffondere l’educazione finanziaria, una questione delicata nel nostro Paese. Vediamo perché.
Gli italiani hanno un problema con l’educazione finanziaria.
Tra i Paesi Ocse, l’Italia ha uno dei livelli più bassi di educazione finanziaria: nel 2020 si posizionava al 25° posto su 26 dei Paesi più avanzati del mondo, con un punteggio di 11,2 in un indice che va da 0 a 21 (la media è di 13 e la sufficienza di 15). Nella ricerca condotta da Banca d’Italia, Germania, Hong Kong, Austria e Slovenia risultano essere tra i Paesi più “educati”, con un punteggio di 14. Intorno alla media troviamo Portogallo, Repubblica Ceca e Polonia. L’Italia è in fondo alla classifica e in linea con Colombia, Romania e Montenegro. La ricerca rileva poi che solo una persona su due conosce concetti base come diversificazione e potere d’acquisto. Solo 1 su 5 sa la differenza tra tasso d’interesse semplice e composto, mentre il 65% conosce il rapporto rischio-rendimento e il concetto d’inflazione.
Una recente ricerca condotta da FINER Finance Explorer sia su investitori che su persone che non hanno mai investito, mostra percentuali preoccupanti: il 50% di chi non investe afferma di non essere interessato alla finanza (24% tra chi investe). Tra le principali ragioni emergono una generale mancanza di interesse per gli argomenti (51%), una scarsa fiducia sul settore (47%), oltre che una difficoltà percepita delle tematiche in oggetto.
Per via di una scarsa alfabetizzazione finanziaria le persone rinunciano alle opportunità che il mondo della finanza può offrire ed espongono i risparmi a perdite di valore. Una situazione sfavorevole in particolare per i giovani che devono fare i conti con un futuro più incerto rispetto alle generazioni precedenti.
Il modo migliore per risolvere questo problema è quello di rendere l’educazione finanziaria facilmente accessibile a tutti e agire da subito sulle nuove generazioni, dandogli una garanzia in più per il proprio futuro. In questo possono avere un ruolo attivo anche i regali: facciamo un esempio, con la scusa delle feste.
Imparare a risparmiare e a gestire i propri capitali, oltre ad essere educativo può anche essere redditizio. Un’ottima scusa per iniziare potrebbe essere data da un semplice regalo di Natale: un Piani di Accumulo sotto l’albero potrebbe essere un regalo forse inaspettato ma che in futuro sarà davvero gradito.
Per scoprirne le ragioni, prendiamo in considerazione un caso pratico: ipotizziamo che un bambino o una bambina nata a giugno 2021 riceva questo Natale un regalo speciale dai propri genitori. Questi decidono che fino al compimento dei suoi 18 anni, metteranno da parte €200 nel mese di dicembre, come regalo di Natale, e nel mese di giugno, come regalo di compleanno. Tutti gli altri mesi accantoneranno €50.
Se non vedi il grafico, clicca qui.
Come possiamo vedere da questo grafico, mese dopo mese, il gruzzoletto cresce con costanza fino a raggiungere, a dicembre 2039, una somma dal valore nominale di €16.400.
18 anni sono, però, un arco temporale di lungo periodo e come abbiamo detto tante volte, il denaro fermo sotto al materasso è soggetto alla forza erosiva dell’inflazione.
I genitori, che sanno bene quanto questa possa giocare a sfavore del capitale del* figli*, decidono di mettere in moto da subito i risparmi accantonati ogni mese, grazie al Piano di Accumulo. Data la vasta disponibilità di tempo decidono di optare per un investimento azionario, di maggior rischio ma anche di guadagni potenzialmente più elevati. Vediamo, quindi, dal secondo grafico che le cose cambiano totalmente rispetto alla situazione precedente.
Se non vedi il grafico, clicca qui.
Mettendo in moto i risparmi, i genitori hanno evitato una perdita del -16% (€2.606) che avrebbe portato il valore reale del gruzzoletto a €13.794.
Allo stesso tempo, però, hanno potuto beneficiare di un guadagno del +96% (€13.284) rispetto al valore reale del risparmio: grazie all’investimento, il gruzzoletto ha raggiunto un capitale del valore reale di €27.078.
(Ai fini della simulazione è stata considerata un’inflazione annua del 2% (obiettivo della BCE) e il rendimento medio annualizzato al netto dell’inflazione delle azioni globali del 5,3%, registrato dal 1900 al 2020, “Credit Suisse Global Investment Returns Yearbook 2020”, Credit Suisse, London Business School).
I vantaggi del PAC sono molteplici, in particolare se si ha a disposizione un arco temporale di medio-lungo periodo che permette di raggiungere risultati interessanti grazie alla forza dell’investimento.
Per rendere questo percorso ancora più motivante e ingaggiante si può optare per soluzioni innovative come Gimme5.
Il salvadanaio digitale permette di creare un proprio PAC dinamico: imposti un obiettivo di risparmio personale – come la casa nuova, l’università dei figli o il gruzzoletto per la pensione – che, come dimostra una ricerca americana, fornisce la motivazione necessaria a risparmiare e investire con costanza.
Grazie alle tante regole automatiche disponibili sull’app – come Sport, Passi giornalieri, Joink ricorrente o Date speciali – il risparmio e l’investimento diventano attività automatiche e tu non devi più pensare a niente.
Con la funzione Sostenitore, amici e parenti sono sempre al tuo fianco per darti una mano a raggiungere il tuo obiettivo di risparmio: un’ottima scusa per il prossimo regalo di Natale o compleanno.
Ultima ma non meno importante, nella sezione Home dell’app puoi trovare tanti consigli e tips di risparmio e investimento che ti aiutano a migliorare la tua educazione finanziaria e a crescere nel tempo insieme al tuo gruzzoletto.
Nel caso in cui te la fossi persa, abbiamo parlato proprio di questo tema in una puntata di Gimme5 Live, la diretta streaming che puoi seguire dal profilo YouTube, Facebook e Twitch, o dal sito di Gimme5.
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