Un caffè al giorno: trasforma l’Espresso in un investimento

By redazione Gimme5

Il 17 aprile si celebra la Giornata Nazionale del caffè Espresso.

Chi per piacere e chi per una botta d’energia, noi italiani siamo un popolo di consumatori e amanti del caffè. Basta pensare che ogni giorno vengono servite circa 175.000 tazzine nei bar nel nostro Paese.

C’è però una brutta notizia per i consumatori sfrenati di questa bevanda: il costo medio dell’espresso è aumentato del +11,5% in 2 anni, fino agli attuali €1,16. Sebbene possa sembrare un aumento irrisorio, giorno dopo giorno la cifra diventa assai consistente e, risparmiando, si può arrivare a un bel gruzzoletto.

 

Ma facciamo un passo indietro: quali sono le origini della bevanda più amata dagli italiani?

La storia dell’Espresso in Italia

Il caffè ha una storia che si intreccia profondamente con la cultura e il nostro stile di vita.

Giunto in Italia grazie al padovano Prospero Alpino che nel 1570 ne portò a Venezia alcuni sacchi dall’Oriente, il caffè divenne presto popolare per le sue qualità stimolanti e il suo sapore intenso. Nel 1645, a Venezia, aprì la prima “bottega del caffè d’Europa, dando inizio a una vera e propria rivoluzione culturale: già nel 1763 se ne contavano già 218.

Nel corso del XVIII secolo, il caffè si diffuse rapidamente in tutte le città dello stivale. A Napoli, poi, si perfezionò l’arte della torrefazione, dando vita alla tradizione dell’espresso con la creazione della prima macchina brevettata da Luigi Bezzera nel 1901. Questa innovazione tecnologica permise di preparare il caffè in maniera rapida e con una qualità superiore, caratteristiche resero l’espresso italiano famoso in tutto il mondo.

 

Torniamo a noi…

Caffè e risparmio?

Se ti stavi chiedendo perché si parla di caffè in un blog dedicato alla finanza personale, beh devi sapere che il legame tra risparmio e caffè esiste eccome.

Sebbene alcune barriere psicologiche tendano a farci vedere il risparmio e l’investimento come troppo complessi o riservati solo ai più abbienti, anche un piccolo gesto ripetuto nel tempo può portare a grandi risultati.

Per dimostrarlo abbiamo realizzato un esempio pratico.

 

Risparmiare smart con il caffè di tutti i giorni

Supponiamo che per festeggiare la Giornata Nazionale del caffè Espresso, decidiamo che dal 17 aprile 2024 metteremo nel nostro salvadanaio 1,20€ al giorno, il prezzo di un caffè in molte città italiane.

Il nostro obiettivo è di continuare questo processo per 5 anni, fino al 17 aprile 2029, senza mai saltare un giorno.

Quanto avremo alla fine del periodo?

Non ti preoccupare… nessuna interrogazione, abbiamo pensato noi ai calcoli!

 

Ebbene, dopo 5 anni, il nostro salvadanaio potrebbe aver raggiunto l’ammontare di 2.190€.

C’è però un fattore che non abbiamo considerato: l’inflazione che, in tutto questo periodo, ha continuato a erodere il potere d’acquisto del nostro gruzzoletto.

Aggiungendo il fattore inflazione al nostro problema – che supponiamo al 2% annua (target BCE) – scopriamo che il valore reale del nostro risparmio è sceso a 2.085€: l’inflazione ha causato una perdita di valore del -5% circa, pari a 105€.

caffè espresso risparmio investimento

 

E se l’Espresso lo investiamo?

L’inflazione rappresenta una perdita certa di valore e per combatterla, una soluzione è mettere in moto il denaro. L’investimento, nel tempo, può portare infatti a una crescita del capitale in grado di battere l’inflazione.

Supponendo quindi che non ci siamo limitati ad accantonare 1,20€, ma lo abbiamo investito giorno dopo giorno, a quanto ammonterebbe il gruzzoletto?

Dopo 5 anni, si potrebbe arrivare a una cifra di 2.460€*: un guadagno del +18% rispetto al valore reale del risparmio, circa 375€ in più.

 

Risparmio semplice, alla portata di tutti

Un caffè al giorno” è una tecnica di risparmio particolarmente efficace perché nasce da un’idea semplice: mettere da parte ogni giorno la somma che si spenderebbe per un caffè al bar, investendo questi piccoli importi per ottenere un gruzzoletto nel lungo periodo. I vantaggi:

  1. Accessibilità. La maggior parte degli italiani non rinuncia al rito del caffè al bar: è una tecnica di risparmio alla portata di tutte le tasche;
  2. Sensibilizzazione. Una tecnica di risparmio semplice aiuta a sviluppare abitudini meritevoli e a prendere coscienza delle proprie spese. Questo approccio può essere un ottimo punto di partenza per chi trova difficile risparmiare e può aprire le porte a tecniche più precise, ad esempio la 50-30-20;
  3. Costanza. Sebbene possa sembrare insignificante, una piccola somma messa in moto con costanza, grazie all’interesse composto, può accrescere il suo valore iniziale;
  4. Piano di Accumulo. Quando si inizia a investire, si può decidere di farlo in un’unica soluzione (PIC) o con piccoli contributi periodici (PAC). Quest’ultimo metodo è adatto a chi non detiene da subito grandi somme e vuole spalmare il rischio in più momenti;
  5. Semplicità. Con Gimme5 puoi automatizzare il tuo risparmio e grazie alla regola Investi Subito Ricorrente, puoi investire anche 1€ al giorno per raggiungere il tuo obiettivo di risparmio in modo semplice e smart.

 

Indipendentemente dalla somma accantonata, una corretta gestione delle proprie finanze riserva sempre grandi opportunità.

Portare il risparmio e l’investimento a una dimensione semplice, è fondamentale per abbattere le barriere e democratizzarne l’accesso: questa è la missione di Gimme5.

 

*Ai fini della simulazione è stato considerato l’investimento in un fondo comune composto per il 20% da obbligazioni e l’80% da azioni. Inflazione ipotizzata del 2% annua. Rendimenti medi annualizzati in termini reali dal 1900 al 2020, “Credit Suisse Global Investment Returns Yearbook 2020. Capitale soggetto a rischio. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

Rimani sempre aggiornato

Ricevi la nostra newsletter periodica in cui ti invieremo solo il meglio dei contenuti e delle novità riguardanti Gimme5.

Iscriviti