Come risparmiare e investire soldi per i figli: il PAC

By redazione Gimme5

Come risparmiare e investire per mettere da parte un bel gruzzoletto per il futuro dei propri figli? Ecco la strategia del PAC

I costi record per crescere i figli

La decisione di avere dei figli è un passo importante nella vita di molte persone. Tuttavia, una delle questioni che spesso ci si trova ad affrontare prima di prendere questa scelta, riguarda le conseguenze economiche, ovvero i costi associati alla crescita e all’educazione dei bambini. Dal momento del loro arrivo fino all’età adulta, i figli richiedono infatti un investimento finanziario significativo.

Sebbene sia impossibile prevedere con esattezza i costi individuali, in quanto possono variare notevolmente a seconda delle scelte personali, del reddito familiare e del contesto socioeconomico in cui si vive, ci sono diverse spese comuni che i genitori devono affrontare lungo il percorso di crescita dei propri figli: la spesa per i pannolini, il latte, le cure mediche, l’abbigliamento, l’istruzione e tanto altro.

In questo articolo abbiamo scoperto quanto costa in media crescere un figlio in Italia fino ai suoi 18 anni.

Come affrontare le spese?

Affrontare i costi associati alla crescita dei figli è una sfida che molti genitori devono affrontare, ma con le informazioni giuste, una buona gestione delle finanze familiari e l’adozione di abitudini di risparmio intelligenti, è possibile alleviare il carico finanziario.

Inoltre, giocando d’anticipo è possibile costruire un bel tesoretto da riservare ai propri figli quando raggiungeranno la maggiore età, ad esempio, per pagare la prima macchina, l’anno all’estero, l’università, l’anticipo per la casa, o tante altre necessità che dovranno affrontare in futuro.

Continua a leggere per scoprire come puoi mettere da parte dei soldi per i tuoi figli.

A piccoli passi con costanza: il PAC

Una delle strategie che più si adattano per chi dispone di un orizzonte temporale di lungo periodo è il Piano di Accumulo del Capitale (PAC).

A differenza del PIC, che richiede di avere già da parte una somma consistente di denaro, il PAC si tratta di una modalità di risparmio e investimento che permette di mettere da parte una somma personalizzabile mese dopo mese che andrà a creare un tesoretto nel tempo.

Il PAC è quindi in ottimo metodo per creare un gruzzoletto per i propri figli di cui potranno disporre alla maggiore età.

Per capirne i vantaggi abbiamo sviluppato una simulazione ad hoc.

La simulazione

Abbiamo ipotizzato che una coppia decide di destinare a questo gruzzolo 100€ ogni mese, dalla nascita del proprio figlio.

Quando questo avrà raggiunto 18 anni, il risparmio sarà di 21.600€. Se invece scegliessero di aspettare i 25 anni, il saldo sarà di 30.000€.

Tuttavia, nel corso degli anni l’inflazione ha giocato un brutto scherzo alla famiglia: nel primo caso il valore reale ammonterebbe a 18.180€, con una perdita di valore del 16%, mentre dopo 25 anni il capitale verrebbe eroso scendendo a 23.674€ con una perdita del 21%.

Ma i due genitori sono scaltri e conoscono bene i danni che l’inflazione può avere sui risparmi e i vantaggi che invece può riservare l’investimento.

Se non vedi il grafico, clicca qui.

Dato il tempo a disposizione decidono quindi di mettere in moto i risparmi mese dopo mese, attraverso un fondo comune aggressivo, per il 20% obbligazionario e per l’80% azionario.

Dopo 18 anni, il capitale varrebbe 33.400€, con un guadagno dell’+84%. Dopo 25 anni, invece, il gruzzolo sarebbe cresciuto a 55.817€, registrando un guadagno del +136% rispetto al denaro fermo sul conto corrente.

Come iniziare a risparmiare per i propri figli?

Con Gimme5 puoi attivare un obiettivo concreto di risparmio e scegliere il fondo più adatto alle tue esigenze per mettere in moto il denaro.

Grazie alle regole, poi, non dovrai ricordarti di accantonare ogni mese l’importo che vuoi, perché lo farà in automatico l’app.

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