GimmeCrew: Alessandro

By redazione Gimme5

Ciao Alessandro, ben ritrovato!

Partiamo con la prima domanda, ti ricordi il tuo primo giorno di lavoro in Gimme5? Com’è andata e quali sono state le tue prime impressioni?

Può sembrare scontato, ma ero molto emozionato. Avevo letto alcuni articoli su Gimme5 in passato, quindi per me era un po’ come incontrare un personaggio famoso. Non sapevo se sarei stato all’altezza delle aspettative.

Quello che mi ha colpito maggiormente però sono stati i colleghi nell’open-space. Erano tutti molto professionali, ma allo stesso tempo generavano un clima spensierato e cordiale. Mi hanno fatto subito entrare nel vivo del progetto facendomi dimenticare di ogni residuo di insicurezza.

 

Cosa volevi fare da grande?

Non ricordo di aver avuto chissà quali ambizioni da bambino. Sapevo che era troppo presto per preoccuparsene. Con il tempo però ho maturato l’idea che non importava cosa avessi fatto, l’importate era fare qualcosa che mi fosse piaciuto veramente.

Quando ho iniziato a fare il barista pensavo di aver trovato la mia strada, ma ho voluto darmi un’opportunità iscrivendomi all’università. Ho scelto qualcosa che mi interessava e grazie al quale avrei trovato maggiormente lavoro. Ad oggi non mi pento affatto di aver fatto questa scelta.

 

Cosa hai studiato e di cosa ti occupavi prima di entrare in Gimme5?

Mi sono laureato in Scienze informatiche e ho iniziato subito a lavorare come consulente front-end per applicazioni web. Ho sempre trovato affascinante però lo sviluppo di app mobile (anche se detto da me può sembrare strano visto che ho comprato il mio primo smartphone solo nel 2014!), quindi mi sono avvicinato a questo ambito studiando nuove tecnologie e sfruttando quelle che già conoscevo per poi diventare a tutti gli effetti sviluppatore mobile.

Prima di entrare in Gimme5 ho lavorato per società di consulenza e system integrator. Questa per me è la prima esperienza in una realtà che ha un proprio prodotto.

 

Ci racconti qualcosa delle tue mansioni?

Quando sono entrato mi occupavo di organizzare gli sviluppi e seguire i processi di analisi e rilascio dell’applicazione. Ora mi occupo di ideare e implementare nuove soluzioni e gestire diversi aspetti del ciclo vita dell’app.

 

Quali sono gli aspetti più difficili del tuo lavoro e quelli più gratificanti?

Come ho accennato questa è la mia prima esperienza su un prodotto e all’inizio non riuscivo a togliermi l’impronta da consulente che mi aveva formato fino a questo momento. Inoltre, inizialmente non avere conoscenze in ambito finanziario è stato (e a volte lo è tuttora) in parte di ostacolo. Per fortuna grazie al supporto dei colleghi che pazientemente mi hanno aiutato riesco a superare questi scogli e questa è sicuramente la parte più gratificante.

 

Fuori dall’orario di lavoro, cosa ti piace fare? 😉

Mi piace considerarmi un nerd atipico. Mi piace passare dal divano tra console, fumetti e serie tv, alla palestra dove posso spegnere la testa e curare un po’ il fisico. Infine, nelle belle giornate mi piace esplorare paesaggi montani e collinari sulla mia moto.

 

Cosa caratterizza, secondo te, il DNA del Team Gimme5?

Il fatto che ci crediamo. Gimme5 non è un progetto convenzionale secondo me. Si pone un obiettivo molto importante, quello di essere uno strumento che non solo permette alle persone di risparmiare per i propri obiettivi di vita, ma in grado di colmare quel gap di conoscenza del mondo finanziario. Questo non è un traguardo facile, ma finché continuiamo a migliorare il progetto, è un obiettivo raggiungibile.

 

Quale era la tua posizione sull’importanza dell’educazione finanziaria prima di lavorare nel mondo fintech?

Cosa c’è sotto scarsa? Prima di entrare in Gimme5 non mi preoccupavo molto di come risparmiavo (ne di risparmiare in generale!).

Non avevo nessuno strumento né tanto meno una fonte di informazione alla quale rivolgermi. Anche l’esame opzionale di finanza all’università l’ho svolto senza troppo interesse e ad oggi mi rendo conto che è stata un’occasione sprecata. Purtroppo, sono uno di quelli che è cresciuto con l’idea che i soldi siano una cosa da grandi, ma una volta grande non si sa quali siano le proprie effettive possibilità.

 

Quali sono i tuoi obiettivi di risparmio?

Questa è semplice: Triumph Bonneville Speedmaster che per chi non lo sapesse è per l’appunto una moto.

Poi ho anche obiettivi da bravo ometto come viaggiare e altri a lungo termine.

 

Cosa diresti ai risparmiatori e investitori che potrebbero essere turbati dalla volatilità alla quale talvolta devono far fronte i mercati?

In parte li capisco. Prima di unirmi a Gimme5 pensavo che il mercato fosse roba da Wolf of Wall Street e che chi investe è solo “chi ha i soldi”. Solo dopo ho capito che le mie paure erano dovute alla mia scarsa conoscenza. Non avevo le informazioni e gli strumenti necessari per superare questo mio limite.

Con Gimme5 ho capito che restando focalizzati sui propri obiettivi con costanza si può far fronte a qualcosa al di fuori del nostro controllo come la volatilità dei mercati.

Questo non vuole dire che bisogna lavorare in ambito finanziario per acquisire conoscenza. Però sono necessari gli strumenti giusti e le giuste informazioni e sono convinto che Gimme5 sia lo strumento adatto soprattutto per i giovani risparmiatori.

 

La tua frase o citazione preferita?

Troppa gente spende soldi che non ha guadagnato, per comprare cose che non vuole, per impressionare gente che non gli piace.

Will Smith

Rimani sempre aggiornato

Ricevi la nostra newsletter periodica in cui ti invieremo solo il meglio dei contenuti e delle novità riguardanti Gimme5.

Iscriviti

Articoli correlati