Come tutelarsi dagli imprevisti: crea il tuo fondo di emergenza

Money Tips | 6 min

20 Mar 2021

By redazione Gimme5

Secondo il Report 2020 sulle famiglie italiane pubblicato da CONSOB (Commissione nazionale per le società e la Borsa), il 30% degli intervistati non è in grado di far fronte a una spesa imprevista di 1.000€.

È un dato allarmante, se consideriamo il fatto che un’emergenza è all’ordine del giorno: potrebbe succedere da un momento all’altro che scordiamo il telefono in metropolitana, ci abbandona l’auto, oppure abbiamo necessità di fare una visita importante, per non pensare all’ipotesi di perdere il lavoro.

Insomma, le emergenze per loro natura sono imprevedibili e quando si presentano è impossibile ignorarle. Ma se non abbiamo da parte un gruzzoletto per le emergenze, queste possono intaccare la nostra stabilità finanziaria. Infatti, sempre secondo lo stesso studio, nel corso del 2020 il 47% degli intervistati ha dovuto contrarre un debito, nel 22% dei casi destinato a coprire spese correnti.

Cos’è un fondo di emergenza?

Alla luce di quanto detto, risulta molto importante mettere da parte qualche risparmio, per dotarsi di un fondo di emergenza da utilizzare per far fronte agli imprevisti. Questo fondo non deve essere visto come un piano di risparmio di lungo periodo per obiettivi quali il viaggio dei sogni, l’auto nuova o la prima rata del mutuo, ma va considerato come “un’ancora di salvezza” che viene in nostro aiuto solamente nel momento del bisogno.

Pertanto, quando si decide di dotarsi di un fondo di questo tipo, è importante accantonare i risparmi destinati alle emergenze in un conto separato dal conto corrente che utilizziamo quotidianamente per le spese generiche. In questo modo, il denaro sul fondo non verrà intaccato dalle varie spese correnti e manterrà la sua interezza nel tempo.

A quanto dovrebbe ammontare?

L’ammontare del fondo di emergenza può variare in base ad ogni persona, a seconda del reddito e del proprio stile di vita. Tuttavia, in linea generale, è buona regola avere accantonati almeno 3 mesi di reddito risparmiato, una somma sufficiente a coprire la maggior parte degli imprevisti.

Non è necessario versare subito tutto l’importo, ma basta contribuire progressivamente alla formazione di questo fondo. A tal fine, può essere utile impostare un versamento automatico ogni mese dal proprio conto corrente al fondo di emergenza. È poi sempre possibile decidere di versare una somma maggiore nei casi in cui, ad esempio, si ottiene una promozione a lavoro, si riceve un premio importante o anche un regalo.

Come dotarsi di un fondo di emergenza?

In Italia è molto comune decidere di accumulare i propri risparmi semplicemente sul conto corrente. Basta pensare che la liquidità nelle tasche degli italiani, a dicembre 2020, ha toccato la cifra record di 1.737 miliardi di euro, equivalente a circa il valore del PIL (Dati Abi – Associazione bancaria italiana). Ma se si lasciano tutti i propri soldi in un unico conto, utilizzato per le varie spese correnti, si ha una maggiore propensione a spendere questo denaro, anche per cose di cui effettivamente non abbiamo bisogno. Inoltre, se si decide di lasciare i propri risparmi fermi sul conto corrente e rinunciare così all’investimento, si va incontro a una progressiva perdita di valore del proprio denaro, per via dei costi bancari che bisogna sopportare e della forza erosiva dell’inflazione. In una recente simulazione, abbiamo calcolato a quanto ammonta questa perdita di valore, clicca qui per scoprirlo.

In alternativa è possibile utilizzare dei prodotti finanziari ad hoc. Tradizionalmente, infatti, quando si parla di fondi di emergenza si pensa ai conti deposito, degli strumenti che si appoggiano al conto corrente tradizionale. Nella maggior parte dei casi, però, questi strumenti impongono dei vincoli temporali, che non permettono di effettuare dei prelievi di risparmio prima di una certa scadenza, e allo stesso tempo, imponendo dei tagli minimi, non consento di effettuare dei piccoli versamenti periodici.

Un’altra opzione per proteggersi dalle emergenze è rappresentata dalle polizze assicurative dedicate proprio agli imprevisti. Spesso, però, queste includono un numero limitato di imprevisti e potrebbero quindi non coprire da emergenze ritenute personalmente importanti. C’è da aggiungere, poi, che questi prodotti hanno un costo che non è alla portata di tutti.

Per non rinunciare all’investimento, non dover sopportare ingenti costi e tutelarti da tutti gli imprevisti che ritieni importanti, mantenendo la massima libertà, puoi utilizzare uno strumento facile e innovativo. Gimme5 è il salvadanaio digitale sul quale puoi accantonare i tuoi risparmi con un obiettivo specifico, ad esempio un fondo di emergenza. Il tuo denaro non rimane immobile va viene investito, al fine di creare valore nel tempo, attraverso strumenti diversificati e accessibili a tutti (a partire da 5€), i fondi comuni di investimento. Inoltre, con Gimme5 hai accesso a questi strumenti finanziari a costi molto inferiori rispetto all’offerta tradizionale e senza alcun vincolo: sei libero in qualsiasi momento di rimborsare in tutto o in parte il tuo denaro. Hai poi la possibilità di impostare delle regole – come il joink ricorrente – che, secondo la ricorrenza e l’importo da te definiti, va ad alimentare il tuo fondo di emergenza in automatico. In questo modo, senza dover più pensare a niente, avrai a disposizione un bel gruzzoletto su cui potrai contare per tutelarti da qualsiasi imprevisto.

Rimani sempre aggiornato

Ricevi la nostra newsletter periodica in cui ti invieremo solo il meglio dei contenuti e delle novità riguardanti Gimme5.

Iscriviti