Quanto perdi se lasci i tuoi risparmi sul conto corrente?

By redazione Gimme5

Per milioni di risparmiatori italiani, il conto corrente rappresenta il modo più sicuro per conservare i propri risparmi. Pochi, però, sono al corrente dell’elevato costo-opportunità che comporta questa scelta, ovvero, il “prezzo da pagare” per aver rinunciato al potenziale guadagno.

Al contrario, investire i risparmi, anziché lasciarli parcheggiati sul conto corrente, consente di accrescere i guadagni e proteggere dall’inflazione.

Prima di scoprire con esattezza a quanti soldi rinunci lasciando i tuoi risparmi sul conto corrente, va precisato che disporre di un conto corrente è indispensabile per svolgere tutte le quotidiane transazioni, ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione e mantenere una liquidità di emergenza. Ad oggi, sono circa 40 milioni gli italiani che dispongono di un conto corrente, grazie anche alla maggiore offerta di conti online a zero spese.

Ti conviene lasciare i soldi sul conto corrente?

L’inflazione, rappresenta la crescita dei prezzi dei prodotti che tutti noi consumiamo quotidianamente. Se lasci i tuoi soldi fermi sul conto corrente, considerando che ad oggi offre interessi praticamente pari a zero, l’inflazione ha un effetto distruttivo: riduce il potere d’acquisto dei tuoi risparmi, ovvero, i soldi depositati sul conto corrente perdono valore.

Cosa ne consegue?  Con lo stesso ammontare di denaro, tra un anno sarai in grado di comprare meno prodotti e servizi di quelli che puoi permetterti oggi.

Sui risparmi che lasci sul conto corrente, l’effetto dell’inflazione è disastroso: con un’inflazione annua dell’1,5% (un’ipotesi più bassa del target del 2% fissato dalla BCE), in appena 15 anni i tuoi risparmi sul conto corrente si riducono del 22%, mentre in 25 anni un terzo dei tuoi soldi è perduto.

Come si può avere la meglio? L’unico modo per combattere il “caro-vita” è rappresentato dall’investimento dei risparmi sui mercati finanziari.

Quanto perdi se rinunci ad investire?

Prendiamo l’ipotesi in cui hai a disposizione una somma pari a 20mila euro e decidi di lasciare questi soldi sul conto corrente. Supponendo un’inflazione dell’1,5%, dopo 12 anni essi avranno un valore reale di 16.682 euro: avrai perso il 17% della tua ricchezza.

Prendiamo ora in considerazione l’ipotesi in cui decidi di investire questi risparmi. Dopo 12 anni avranno un valore reale di 26.867 euro (supponendo un livello di rischio/rendimento moderato): avrai guadagnato il 34% rispetto alla somma che avevi a disposizione.

Cliccando qui puoi utilizzare un simulatore che ti consente di scoprire la differenza di valore che c’è tra lasciare i tuoi risparmi sul conto corrente oppure investirli sui mercati finanziari. La formula prevede una stima del tasso di inflazione annuale pari all’ 1,5% . Per il calcolo della remunerazione del conto di risparmio si considera un tasso d’interesse dello 0%. Al profilo rischio/rendimento “prudente” è associato un rendimento medio annuo composto del 2%; “moderato” del 4%; “aggressivo” del 6%. La simulazione ha solo scopi informativi e non può essere impiegata per prevedere alcun tipo di evoluzione di mercati, rendimenti e rischi.

Aprire un conto corrente è il primo passo finanziario della vita, iniziare a investire è il passo più importante per la tua ricchezza finanziaria.

Per aiutarti a muovere i primi passi nel mondo della finanza puoi affidarti a Gimme5. Scopri come, nell’ultima puntata di Gimme5 Live.

Se non riesci a visualizzare il video clicca qui.

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